Traghetti per l’Isola del Giglio: la guida completa per arrivare sull’isola
27 Gennaio, 2020
Manca qualche mese all’arrivo dell’estate, ma se volete assicurarvi una vacanza di totale relax potreste già cominciare a pensare all’organizzazione, soprattutto se avete una scelta molto richiesta. Ecco perché è di fondamentale importanza prendere da subito in considerazione i traghetti per Isola del Giglio, trattandosi di una località molto frequentata dai turisti in estate. Immersa in un mare cristallino e caratterizzata da incredibili bellezze naturali, quest’isola è davvero la meta ideale per chi vuole trascorrere una vacanza rilassante, lontano dallo stress della vita quotidiana.
Vediamo come raggiungere questo piccolo paradiso:
- Traghetti per l’Isola del Giglio: tutto quello che c’è da sapere
- Isola del Giglio traghetti: tutte le soluzioni
- Consigli per imbarcarsi
Traghetti per l’Isola del Giglio: tutto quello che c’è da sapere
Non c’è bisogno di specificarlo, ma chiaramente questa meravigliosa isola è raggiungibile esclusivamente via mare. Tendenzialmente, tutti i traghetti che arrivano qui partono da Porto Santo Stefano – Monte Argentario: da qui due diverse compagnie di navigazione (Toremar e Maregiglio) gestiscono corse plurigiornaliere in direzione di Giglio Porto, l’unico di tutta l’isola. Più nello specifico, il servizio di traghetti da Porto Santo Stefano a Isola del Giglio è attivo dalle 6:00 alle 20:00, con partenze scaglionate per tutto il corso della giornata. La distanza tra i due porti è di circa 18 chilometri, e il viaggio dura all’incirca un’ora.
I prezzi traghetti Isola del Giglio variano a seconda del periodo di partenza, ma oscillano tendenzialmente tra i 12 ed i 15 € a persona – rispettivamente in bassa ed in alta stagione -. Entrambe le compagnie offrono la possibilità di imbarcare un veicolo (automobile, motociclo, van, camper, furgone commerciale), previa prenotazione anticipata, soprattutto se si tratta dei mesi estivi e/o dei fine settimana. Il costo del servizio oscilla tra i 40 e i 47 € per un’auto di meno 4.50 metri di lunghezza, per quanto riguarda una sola tratta. La sola accortezza che dovrete avere, nel caso in cui decidiate di partire nelle prime tre settimane di Agosto, è quella di tenere conto della “Limitazione Circolazione Veicolo” sull’isola, per cui dovrete compilare un’autocertificazione per poter accedere al Giglio con autoveicoli e motocicli.
Infine, considerate anche che c’è la possibilità di imbarcare animali domestici sulle navi, previa il pagamento di un biglietto per i vostri amici a quattro zampe. Se la vostra preoccupazione è quella di dover prenotare traghetti Isola Giglio cani, potete cominciare a stare tranquilli già da ora. Il vostro cane o gatto potranno godersi la vacanza insieme a voi, godendosi a pieno le bellezze naturali del territorio.
Isola del Giglio traghetti: tutte le soluzioni
Chiarito che tutti i traghetti che raggiungono l’Isola del Giglio partono da Porto Santo Stefano, possiamo ora illustrare alcune delle soluzioni più frequenti per arrivare alla meta delle vostre vacanze da qualunque altra città toscana. Se partite da Orbetello, ad esempio, vi basterà raggiungere Porto Santo Stefano in autobus o in treno – ammesso che non abbiate la macchina, chiaramente -, e poi imbarcarvi verso l’isola. Lo stesso vale se partite da Livorno, Talamone, Pisa e Piombino.
Più complesso è il tragitto per spostarsi dall’Isola d’Elba a quella del Giglio, perché dovrete prima imbarcarvi su un traghetto che da Portoferraio vi riporti a Piombino, poi raggiungere Porto Santo Stefano e infine imbarcarvi di nuovo per raggiungere la meta delle vostre vacanze. Se i vostri spostamenti sono così complessi, è chiaro che dovrete fare estrema attenzione agli orari traghetti porto Santo Stefano Isola del Giglio, così da assicurarvi di poter organizzare tutto al meglio.
Isola del Giglio traghetti: consigli per imbarcarsi
Una volta che avete prenotato il vostro biglietto, e vi siete assicurati di poter raggiungere in tranquillità la meta delle vostre vacanze, non dovrete far altro che preoccuparvi dell’imbarcazione al momento debito. Un consiglio per tutti coloro che non hanno prenotato il proprio viaggio, ma vogliamo comunque imbarcarsi su un traghetto: controllate con attenzione gli orari traghetti isola del giglio e poi recatevi subito alle biglietterie, che si trovano proprio poco prima del molo (vi sarà impossibile non vederle).
A questo punto, se volete imbarcarvi con la macchina, non dovrete far altro che lasciarla direttamente all’imbarco e poi mettervi in coda per salire sulla nave. Nulla di preoccupante, quindi. Ben più difficile, invece, se non dovete imbarcare l’auto e avete bisogno di parcheggiarla: nei mesi estivi, la zona nei dintorni del porto è affollatissima e le strisce blu vi assicurano una sosta per un massimo di cinque ore. Come fare quindi? Il nostro consiglio è quello di lasciare il veicolo in uno dei parcheggi custoditi nei dintorni dell’imbarco, così da non avere alcuna preoccupazione che possa succedere qualcosa all’auto, e da evitare anche lunghe ore alla ricerca di un posto. Il costo del parcheggio per l’intera giornata va dagli 8 ai 15 €, soldi davvero ben spesi per assicurarvi di salire sul traghetto in orario.
L’ultima cosa a cui dovrete fare attenzione è la fila per imbarcarsi, davvero molto lunga in estate. Controllate bene gli orari di partenza dei traghetti, così da poter arrivare con largo anticipo ed assicurarvi un posto seduti. Per il resto, non ci resta che augurarvi buon viaggio!